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Come funziona una camera bianca?

Come funziona una camera bianca?

Quando si parla di produzione e assemblaggio di dispositivi medici, le parole d’ordine sono sicurezza e pulizia. Per questo le camere bianche, ambienti ad atmosfera controllata, giocano un ruolo fondamentale nella produzione di dispositivi medici.

L’utilizzo delle camere bianche per la produzione e l’assemblaggio di dispositivi medici garantisce infatti che quest’ultimi siano liberi da contaminazioni che potrebbero avere un impatto sulla loro funzionalità e sicurezza.

La camera bianca di NGC Medical a Turate (foto di Luca Beraldo)

Le camere bianche sono degli spazi progettati per lavorare in assenza di batteri e inquinanti atmosferici, grazie ad una filtrazione speciale utilizzata per rimuovere contaminanti come polvere, microbi trasportati dall’aria e altre particelle.

Ma come funziona una camera bianca? E perché è così importante per la produzione di dispostivi medici?

La camera bianca è un ambiente a contaminazione controllata che permette di avere un ambiente di lavoro “pulito” grazie alla sua struttura e ad un sistema di filtrazione dell’aria che riduce la presenza di particelle al suo interno.

Il cuore della camera bianca è il sistema di trattamento dell’aria che garantisce la filtrazione dell’aria, impedendo che microorganismi e polveri la contaminino. Tale sistema controlla e regola costantemente parametri quali temperatura, umidità, pressione ed il numero di ricambi d’aria, nel rispetto dei requisiti richiesti dalle normative.

Allo stesso modo, anche la struttura e gli arredi della camera bianca devono essere idonei al fine di garantire il massimo grado di pulizia.

La camera bianca di NGC Medical a Turate (CO) copre una superficie di 500mq ed è classificata come ISO8 secondo quanto indicato dalla normativa UNI EN 14644.

Per garantire gli elevati standard di pulizia e ridurre al minimo il rischio di contaminazione, anche gli operatori che lavorano all’interno della camera bianca indossano divise, cuffie e calzature idonee. Inoltre, la comunicazione con l’esterno di operatori e prodotti – verso gli spogliatoi e verso il magazzino – avviene tramite ambienti con una pressione inferiore a quella interna, così che le particelle non migrino dall’area meno pulita a quella più pulita.

Per monitorare l’efficienza della nostra camera bianca, vengono effettuati regolarmente dei controlli microbiologici e microclimatici in modo da garantire il corretto funzionamento e la capacità di mantenimento delle caratteristiche ambientali previste.

Un tecnico di NGC Medical mentre assembla un pacco procedurale Prontopac(foto di Erika Tenconi)

La camera bianca, e l’affidabilità che ne deriva, è dunque un requisito fondamentale per la produzione e l’assemblaggio di dispositivi medici. Ecco perché è importante affidare l’approvvigionamento e la produzione di dispositivi medici ad aziende qualificate e con esperienza comprovata nel settore.

Grazie alla propria camera bianca, NGC Medical produce dispositivi medici in un ambiente idoneo,garantendola massima qualità dei pacchi procedurali Prontopac lì confezionati. Selezioniamo inoltre solo i migliori fornitori, con un’attenta regolamentazione del processo di produzione.

Seguiamo rigide procedure operative, per garantire che ogni pacco procedurale sia prodotto esattamente secondo le specifiche tecniche richieste e che la configurazione e il confezionamento siano accurati.

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